di Mario Branchicella, candidato di Rifondazione a Laives)
Per San Giacomo i prossimi cinque anni saranno il momento della verità.
Per quanrant'anni abbiamo sopportato il traffico di tutta la Bassa Atesina, adesso, dopo aver speso tantissimi soldi e rovinato una montagna, la variante alla SS12 è pronta e quindi è arrivato il momento di rendere il vecchio tracciato stradale finalmente sicuro per chi in questa frazione ci vive.
Per Rifondazione Comunista, il prossimo periodo amministrativo sarà fondamentale per convertire l'attuale statale e renderla finalemente strada residenziale, dando priorità assoluta a pedoni, ciclisti, e mezzi di trasporto pubblico.
Ci batteremo affinchè questo tratto stradale sia riconvertito subito: in un primo momento mettendo delle limitazioni al traffico pesante, in maniera tale da costringerlo al transito in galleria, ed in una seconda fase bisognerà rifare l'intero assetto urbanistico, prevedendo isole pedonali, una pista ciclabile e corsie preferenziali per gli autobus.
Per ridurre inoltre il traffico pendolare, ci confronteremo anche con le istituzioni provinciali affinchè anche a San Giacomo e ad Oltrisarco siano finalmente realizzate due fermate del treno che permettano ai cittadini di tutta la Bassa Atesina, e della nostra frazione in particolare, di poter andare a lavorare finalmente utilizzanto mezzi pubblici ecologicamente più compatibili rispetto all'uso dell'automobile.
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