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mercoledì 20 febbraio 2008

Al Sindaco del Comune di  Laives


All’Assessore competente


 


INTERROGAZIONE


 

Oggetto: Politica provinciale dello smaltimento dei rifiuti e posizione del comune.


Come è noto la politica provinciale di smaltimento dei rifiuti è incentrata sulla costruzione di un inceneritore da 130.000 tonnellate che verrà ubicato poco più a sud dell’attuale impianto e a poca distanza dal territorio comunale. La tecnologia impiegata, pur essendo tra le più avanzate, non può certo garantire un emissione zero di sostanze inquinanti sia perché la produzione minima di inquinanti si ha con impianto a pieno regime, sia perché dipende dalla qualità dei rifiuti conferiti. Se si tiene inoltre conto che tale struttura sarà ubicata in un territorio già fortemente penalizzato per la presenza di strutture altamente inquinanti, la cosa non può lasciare indifferenti per gli effetti sulla salute delle popolazioni già ampiamente denunciati anche dai pediatri e dai medici di base del comprensorio.


La capacità di incenerimento appare poi fortemente sovradimensionata rispetto a quelle che sono le necessità della provincia e produrranno come effetto tangibile un impegno poco deciso nella raccolta differenziata che sarà essenzialmente indirizzata alla produzione di combustibile di qualità. La cosa si evince anche dal “Piano provinciale di gestione dei rifiuti 2000” quando si rinuncia, ad esempio, ad un potenziamento della raccolta delle plastiche perché “…con l’inceneritore di Bolzano si ha un recupero energetico”.


Tenuto conto poi della presenza in maggioranza di forze ambientaliste e comunque favorevoli al potenziamento della raccolta differenziata, pur nella consapevolezza della limitata capacità del comune di incidere sulle decisioni della giunta provinciale,


 


il sottoscritto consigliere comunale chiede:


 



  1. se non si ritenga improcrastinabile un maggiore impegno nell’attuazione di una raccolta differenziata spinta;

  2. se si abbia intenzione di elaborare un piano comunale che preveda, in tempi certi e a scadenze ravvicinate, il raggiungimento di quote sempre più alte di raccolta differenziata anche decisamente superiori ai limiti di legge;

  3. di comunicare alla giunta provinciale questa intenzione e le proprie perplessità rispetto alla decisione di costruire un inceneritore da 130.000 tonnellate e soprattutto di non considerare tale capacità compatibile con la politica comunale di raccolta differenziata dei rifiuti.


Si richiede cortesemente risposta scritta.


                           Il Consigliere comunale


                             Rosario Grasso


 Laives, li  18 febbraio 2008

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