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mercoledì 27 agosto 2008

C’è l’ok alla pista pedociclabile

ALTO ADIGE - GIOVEDÌ, 21 AGOSTO 2008



Via libera della commissione edilizia dopo anni di progetti e anche polemiche



Collegherà il centro con la stazione. Sparirà il muretto



VIABILITÀ Tracciato largo due metri e mezzo



LAIVES. Finalmente si farà la pista pedociclabile fra la città e la stazione ferroviaria. Se ne parla da anni e in passato erano anche stati fatti dei tentativi per capire quale poteva essere il modo migliore e meno costoso per avere la pedociclabile verso la stazione, comprese delle simulazioni facendo incrociare alcuni mezzi pesanti lungo la strada. Le opzioni erano due: tracciare una riga gialla sull’asfalto di via Stazione così da non dover espropriare terreno oppure mettere mano agli espropri e realizzare la pista a fianco della carreggiata, operazione che però comporta notevoli costi, anche se ha il vantaggio di garantire maggiormente la sicurezza dei ciclisti poiché fra macchine e bici ci sarebbe una barriera fisica.

Alla fine si è scelta quest’ultima opzione e l’altra sera in commissione edilizia è passato il progetto di massima della nuova pedociclabile in via Stazione. Si tratterà di abbattere un muretto che delimita la strada dalla campagna e poi costruire una pista larga 2,50 metri, separata dalla carreggiata mediate una siepe alta 80 centimetri. E’ la scelta migliore dal punto di vista della sicurezza, anche se imporrà al Comune una spesa ulteriore. Però sono sempre di più le biciclette ed i pedoni che passano per via Stazione, tutta gente che si serve del treno per andare e venire da Bolzano. Entro la fine di quest’anno entrerà in funzione anche la nuova stazione e sarà un incentivo in più per convincere altri pendolari a lasciare la macchina a casa e servirsi del treno. Chi deciderà di raggiungere la stazione ferroviaria in bicicletta, sarà opportuno che lo possa fare in assoluta sicurezza, transitando su una pista che è nettamente separata dalle automobili. Rimane invece ancora indefinita la possibilità che si possa raggiungere da via Stazione anche la pista ciclabile provinciale che passa lungo l’argine dell’Adige. In questo caso l’ostacolo è rappresentato da alcune centinaia di metri di stradina privata, quella in zona «Cervo», sul territorio di Vadena. Tacitamente in bicicletta ancora si passa, ma i proprietari hanno sempre messo le mani avanti, spiegando che esistono dei rischi a causa delle macchine agricole che lavorano nella campagna. (b.c.)

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