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mercoledì 27 agosto 2008

Rifiuti, tornerà l’agente accertatore

ALTO ADIGE - GIOVEDÌ, 21 AGOSTO 2008





Dovrà controllare gli abusi nel conferimento dell’immondizia in città



LAIVES. Informare e promuovere, ma anche sorvegliare ed eventualmente punire. Questa l’opinione degli addetti ai lavori per quanto riguarda il settore dei rifiuti solidi urbani e certi deprimenti «spettacoli» che continuamente si vedono in giro per la città, presso le isole ecologiche di raccolta dei rifiuti.

Informare la popolazione sul funzionamento dei nuovi sistemi e sulla maniera migliore per utilizzarli, promuovendo maggiore senso civico e tutti i metodi utili per facilitare le operazioni a carico dei cittadini. Punire però i recidivi, che nonostante i reiterati appelli continuano ad ignorare l’educazione e contribuiscono a creare i problemi ben noti nel settore dei rifiuti. Infine la sorveglianza e qui, purtroppo, in questo periodo il Comune è particolarmente carente. Non c’è più «l’agente accertatore», vale a dire la ragazza che girava il territorio per verificare proprio che non ci fossero abusi per i rifiuti ed anche per i cani nei luoghi pubblici. L’agente accertatore era una figura che in pianta organica era assunta a tempo determinato, con un contratto della durata massima di due anni, che è scaduto recentemente e i vigili urbani a loro volta hanno molte altre mansioni da svolgere che non possono certo controllare a tappeto isole ecologiche, giardini pubblici e passeggiate.

«Però contiamo di riassumere l’agente accertatore - garantisce il sindaco Giovanni Polonioli - proprio per prevenire nel limite del possibile il verificarsi di continui, spiacevoli episodi di maleducazione, vedi appunto i rifiuti abbandonati oppure i cani lasciati liberi di sporcare negli spazi pubblici».

E proprio nel settore della raccolta dei rifiuti rimarrebbe ancora molto da fare per migliorare la situazione in città. A Vadena ad esempio, per aiutare gli anziani a portare i rifiuti nei cassonetti si sono attivati dei ragazzi che partecipano al progetto Jawa lanciato dal distretto sociale di Laives. Questi ragazzi, a cadenza settimanale, passano a casa degli anziani, raccolgono i rifiuti e li vanno a buttare nei raccoglitori. (b.c.)

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