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venerdì 5 settembre 2008

ASPORTO RIFIUTI: l'indagine Seab non cancella le responsabilità politiche


I mesi estivi hanno visto un aspro confronto sulla qualità del servizio di asporto rifiuti del nostro comune.


Diciamo subito che da parte nostra non concordiamo con parte delle critiche che hanno avuto vasta risonanza sulla stampa, ma non giungiamo certamente all’assoluzione dalle responsabilità politiche degli assessori a cui negli anni è stata attribuita la delega di questo importante settore.


L’ indagine Seab ha avuto, ma diversamente non poteva essere, un riscontro positivo, ma si è trattato di un’operazione dal risultato scontato, non in grado di mettere in rilievo gli aspetti critici del servizio e soprattutto ciò che porta ad un aumento dei costi e ad una diminuzione dell’efficienza. Noi stessi, contattati telefonicamente abbiamo dato un giudizio positivo.


Vuol dire questo che non vi siano critiche da muovere alla gestione presente e passata del settore? Assolutamente no. Ciò che vogliamo evitare è di dare un giudizio aprioristico senza distinguere tra le varie responsabilità.


Spesso, infatti, leggendo la stampa, si ha l'impressione che vi sia una gestione disastrosa, che i dipendenti non facciano il loro lavoro, che si viva in una situazione di continua emergenza.


Le cose, ad onor del vero, non stanno così: i lavoratori svolgono egregiamente i loro compiti nonostante direttive spesso incoerenti o contraddittorie, grazie ad un apparato amministrativo consolidato e a competenze  in grado di sopperire agli errori ed alle incongruenze della gestione politica del settore.


Purtroppo in questi anni è mancato un disegno chiaro ed uniforme così come l’individuazione di obiettivi ben definiti e condivisi da perseguire: si è seguita la politica del giorno per giorno che ha condotto alla situazione attuale, ben descritta nella relazione della Seab, contraddistinta da scelte contraddittorie che avranno come conseguenza l’esplosione dei costi e il conseguente aumento delle tariffe.


È su questo che occorre un'assunzione di responsabilità senza la quale sarà impossibile intervenire evitando un drastico peggioramento del servizio.


 


Rifondazione Comunista – Laives

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