Visualizzazioni totali

venerdì 5 settembre 2008

Rifiuti, campagna di informazione

ALTO ADIGE - VENERDÌ, 05 SETTEMBRE 2008





Troppi comportamenti non sono corretti. Contatti casa per casa per una capillare sensibilizzazione



La giunta ha ottenuto la collaborazione delle associazioni



Anche gli studenti verranno coinvolti dal prossimo autunno



LAIVES. I risultati positivi emersi da un sondaggio commissionato tra molti utenti locali dalla Seab sul servizio rifiuti, non fa abbassare la guardia all’amministrazione comunale, che sta per dare il via ad una campagna di informazione e sensibilizzazione sul tema. «In questa nuova iniziativa coinvolgeremo anche le associazioni locali - spiega il sindaco - affinchè ci diano una mano».

«Il sondaggio effettuato dalla Seab ci conferma che il servizio gode di parecchio apprezzamento - continua il sindaco - ma non basta. Occorre continuare con la sensibilizzazione e con l’informazione, in modo che tutti siano a conoscenza dei comportamenti corretti da tenere quando si smaltiscono i rifiuti urbani. Così abbiamo avviato contatti con diverse associazioni comunali per una campagna di promozione e sensibilizzazione tra i cittadini. Rappresentanti di queste associazioni gireranno il territorio comunale per spiegare come funziona il servizio raccolta rifiuti e quello che ognuno dovrebbe fare per renderlo il più efficace possibile. Puntiamo insomma sulla promozione più che sulla repressione dei comportamenti errati, nella speranza che prevalga lo spirito di collaborazione»

Parallelamente, da autunno, si punterà anche sulla informazione nelle scuole comunali con la sensibilizzazione anche tra i più giovani. Occorre eliminare tutti quei comportamenti scorretti che tanto danneggiano l’immagine della città e contribuiscono anche alla crescita dei costi relativi alla raccolta e allo smaltimento dei rifiuti. Bisogna ricordare - Seab e Comune lo ribadiscono - che solo effettuando la raccolta differenziata si riesce a contenere il peso dei rifiuti conferiti all’inceneritore e con esso i costi che poi la Seab deve applicare alle famiglie. Altra strada non esiste, perché per legge, questi costi debbono essere coperti con le tariffe entro un minimo del 90 per cento.

Nessun commento:

Posta un commento