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giovedì 4 settembre 2008

Cantiere comunale, sede Cri e Protezione civile in un edificio ancora in fase di costruzione

ALTO ADIGE - GIOVEDÌ, 04 SETTEMBRE 2008



Tre strutture concentrate nello stabile



Polonioli: al proprietario privato andrà un’adeguata contropartita



Cantiere comunale, sede Cri e Protezione civile in un edificio ancora in fase di costruzione



LAIVES. Nella serie di spostamenti innescata da quello previsto per il lido comunale - da via Stazione alla zona sportiva Galizia - si inserisce anche un’altra, importante operazione che, se andasse a buon fine, risolverebbe il problema del cantiere comunale, della sede per la Croce Rossa e per quella della Protezione civile. La soluzione potrebbe arrivare dalla “urbanistica contrattata”.

In ballo ci sarebbe un grande edificio in zona industriale sud, affacciato sulla statale 12 ed in fase di costruzione. «L’idea - spiega il sindaco Polonioli - sarebbe quella di spostare proprio lì cantiere comunale, sede della Croce Rossa e magazzino della Protezione civile a costi zero per il Comune. Per vagliare questa possibilità daremo l’incarico ad un avvocato e ad un tecnico, affinché predispongano lo schema di convenzione che si potrebbe sottoscrivere con il privato nell’ambito appunto dell’urbanistica partecipata. In sostanza, noi avremmo a disposizione gli spazi necessari ed in cambio daremo al privato una adeguata contropartita che per adesso è ancora prematuro specificare».

Perché la scelta sia caduta proprio su quel complesso in zona industriale è presto detto: è l’unica costruzione che ha un accesso diretto sulla statale 12 e poi, come spiega il sindaco, i mezzi potranno imboccare anche la nuova variante in galleria e se debbono andare verso nord, non passeranno più per la città. «Dal punto di vista logistico sarebbe una scelta ideale», aggiunge Polonioli.

Inizialmente però, le idee delle giunte comunali succedutesi, erano altre. Si guardava al vecchio complesso che l’Esercito ha nei pressi della stazione ferroviaria, in posizione ottimale per ospitaree cantiere, Croce Rossa e altro. «Però quel complesso non rientra nelle dismissioni annunciate - dice il sindaco - e quindi i tempi per averlo sarebbero comunque molto lunghi. Noi invece abbiamo una certa urgenza di sistemare il cantiere comunale, cambiare sede alla Croce Rossa e avere anche la sede per la Protezione civile. Così abbiamo puntato l’attenzione sul grande capannone che si sta edificando in zona industriale a sud. Vedremo se l’operazione potrà essere concretizzata grazie alla formula dell’urbanistica contrattata perché per noi sarebbe la soluzione migliore». L’operazione è solo all’inizio e la parola è agli esperti affinché dicano se è fattibile.

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