di Bruno Canali
Ad alto rischio anche il debutto della rassegna teatrale in aula magna
LAIVES. Gli amministratori comunali seguono lo stato di avanzamento dei lavori relativi all’ampliamento della sala mensa in zona scolastica e adiacente cucina. «Continuiamo a tenere il cantiere sotto controllo - spiega il sindaco Polonioli - e speriamo che per il 15 ottobre sia tutto finito perché questi sono gli accordi con la ditta che sta eseguendo l’opera». Intanto i ritardi iniziano a creare disagi perché la scuola è cominciata. Così alla giunta comunale non è rimasto altro da fare che fare un contratto con una ditta di catering per quanto riguarda la fornitura dei pasti.
Altra soluzione adottata: come sala mensa verrà presa in affitto momentaneamente la Haus der Kultur che si trova a quattro passi dalla zona scolastica e dispone fortunatamente di un ampio salone adattabile a diverse necessità. Intanto dall’Ufficio Servizi fanno sapere che per gli alunni di Laives, Pineta e San Giacomo che hanno i rientri obbligatori, il via al servizio di ristorazione sarà il 15 settembre. Il 22 settembre invece toccherà a chi fa i rientri facoltativi delle scuole primarie che utilizzano il servizio di sorveglianza dell’Arci.
Tornando alla mensa, il sindaco spiega che «Per quanto riguarda le scuole elementari, durante il primo mese di attività sopperiremo al servizio mensa grazie proprio al catering, mentre per le scuole medie questa necessità dovrebbe manifestarsi un po’ più avanti nel tempo e così ci dovrebbero essere solo un paio di settimane di precarietà. Però poi andremo a verificare il perché dei ritardi».
Problemi anche per quanto riguarda l’attività che ruota attorno al teatro aula magna dato che si trova in zona scolastica e il suo ingresso è proprio sotto la sala mensa in fase di ristrutturazione. Venerdì 10 ottobre inizierà la rassegna di teatro dialettale organizzata dalla Filodrammatica e dalla cooperativa cultura spettacolo e il timore degli organizzatori è proprio quello di trovarsi in un cantiere visto come stanno attualmente le cose. «Certamente manca ancora un mese - aggiunge il consigliere Roberto Ceol - ma personalmente dispero che per il 15 ottobre siano pronte mensa e cucina, mentre per l’ingresso del teatro, oggi sottosopra, bisognerà veramente che la ditta ce la metta tutta per arrivare in tempo con la prima a teatro il 10 ottobre prossimo».
LAIVES. Gli amministratori comunali seguono lo stato di avanzamento dei lavori relativi all’ampliamento della sala mensa in zona scolastica e adiacente cucina. «Continuiamo a tenere il cantiere sotto controllo - spiega il sindaco Polonioli - e speriamo che per il 15 ottobre sia tutto finito perché questi sono gli accordi con la ditta che sta eseguendo l’opera». Intanto i ritardi iniziano a creare disagi perché la scuola è cominciata. Così alla giunta comunale non è rimasto altro da fare che fare un contratto con una ditta di catering per quanto riguarda la fornitura dei pasti.
Altra soluzione adottata: come sala mensa verrà presa in affitto momentaneamente la Haus der Kultur che si trova a quattro passi dalla zona scolastica e dispone fortunatamente di un ampio salone adattabile a diverse necessità. Intanto dall’Ufficio Servizi fanno sapere che per gli alunni di Laives, Pineta e San Giacomo che hanno i rientri obbligatori, il via al servizio di ristorazione sarà il 15 settembre. Il 22 settembre invece toccherà a chi fa i rientri facoltativi delle scuole primarie che utilizzano il servizio di sorveglianza dell’Arci.
Tornando alla mensa, il sindaco spiega che «Per quanto riguarda le scuole elementari, durante il primo mese di attività sopperiremo al servizio mensa grazie proprio al catering, mentre per le scuole medie questa necessità dovrebbe manifestarsi un po’ più avanti nel tempo e così ci dovrebbero essere solo un paio di settimane di precarietà. Però poi andremo a verificare il perché dei ritardi».
Problemi anche per quanto riguarda l’attività che ruota attorno al teatro aula magna dato che si trova in zona scolastica e il suo ingresso è proprio sotto la sala mensa in fase di ristrutturazione. Venerdì 10 ottobre inizierà la rassegna di teatro dialettale organizzata dalla Filodrammatica e dalla cooperativa cultura spettacolo e il timore degli organizzatori è proprio quello di trovarsi in un cantiere visto come stanno attualmente le cose. «Certamente manca ancora un mese - aggiunge il consigliere Roberto Ceol - ma personalmente dispero che per il 15 ottobre siano pronte mensa e cucina, mentre per l’ingresso del teatro, oggi sottosopra, bisognerà veramente che la ditta ce la metta tutta per arrivare in tempo con la prima a teatro il 10 ottobre prossimo».
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