Si pensa a una raccolta di firme. In molti rimpiangono il taxi-bus. Beati: il Comune è stato snobbato da Provincia e Sasa |
Abitanti infuriati. Il sindaco: «Troppi disagi per orari e percorsi» |
VADENA. Il servizio di citybus in funzione da qualche mese tra Pineta, Laives, Bronzolo e Vadena funziona bene in particolare per chi abita a Pineta Monte ma non va per nulla bene invece per gli abitanti di Vadena. «La gente continua a lamentarsi, anche in municipio - spiega il sindaco Alessandro Beati - e a rimpiangere il taxi-bus che c’era prima. Con il cambio, la comunità di Vadena è penalizzata». Ora si pensa anche a una raccolta di firme per fare conoscere il Provincia il disagio dei residenti. Beati spiega che quando Provincia e Sasa decisero di introdurre il citybus e di sopprimere il taxi-bus gestito da una ditta privata, nessuno si premurò di avvisare l’amministrazione comunale, colta di sorpresa come la gente. «In quell’occasione comunque io dissi che avremmo monitorato il nuovo servizio per Vadena - spiega adesso Beati - e oggi le cose stanno come stanno: la gente è assolutamente scontenta di come funziona e di come è stato strutturato e in paese si sta meditando una raccolta di firme». Il sindaco di Vadena spiega poi che erano una trentina le persone che quotidianamente utilizzavano il taxi-bus, oltre agli studenti, e che oggi invece il citybus che lo ha sostituito viaggia quasi sempre vuoto. «Prima del resto, il taxi-bus portava la gente fin nel centro della città di Laives - prosegue Beati - mentre adesso il citybus fa un giro periferico che costringe poi a lunghe camminate anche per raggiungere gli ambulatori medici. Così in molti sono tornati a piedi o in bicicletta, anche se comporta un lungo giro verso Bronzolo (manca infatti ancora il passaggio pedociclabile da via Vadena) e notevoli disagi». Penalizzati sono anche gli studenti di Vadena «perché è impossibile prendere un autobus della linea 2 della Sasa prima delle 7 e al sabato invece chi frequenta gli istituti superiori a Bolzano e rientra verso le 14 non trova un mezzo pubblico e deve arrangiarsi tornando a piedi». L’amministrazione comunale, conclude il sindaco, contatterà l’Ufficio viabilità della Provincia «per far presente questi problemi e anche il malcontento crescente della nostra comunità». (b.c.) |
venerdì 17 ottobre 2008
Citybus, a Vadena ora monta la protesta
VENERDÌ, 17 OTTOBRE 2008
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