LAIVES. Come scala di emergenza vera e propria, quella costruita nell’ambito del cantiere per l’ampliamento della mensa scolastica è servita soltanto 12 giorni. È già stabilito inoltre fin dall’inizio che deve essere demolita e questo ha sollevato qualche perplessità, perché si tratta di un manufatto in cemento armato, capace di sopportare notevoli sollecitazioni. Nel corso della seduta consiliare, Rosario Grasso (Rifondazione Comunista) ha chiesto infatti se non sia stata eccessiva la spesa per quella scala provvisoria e se non c’erano altre soluzioni meno impegnative, anche dal punto di vista economico. «La scala e la sua demolizione, costano 4.500 euro - ha spiegato l’assessore ai lavori pubblici Renzo Gerolimon - ed è stata costruita in quel modo perché non c’erano alternative e poi anche perché nessuno si sarebbe assunto la responsabilità del cantiere, nemmeno il direttore dei lavori. Non ritengo quindi che sia stato sperperato denaro pubblico in questo caso».
Si è parlato anche dei tempi di consegna dell’opera e dei ritardi accumulati finora, tanto che la mensa scolastica ha dovuto essere provvisoriamente allestita presso il salone della Haus der Kultur. Ancora adesso non è certo quando l’opera verrà terminata e consegnata al Comune, ma l’assessore Gerolimon ha garantito che verranno applicate le penali che sono previste nel contratto.
|
Nessun commento:
Posta un commento