ALTO ADIGE - GIOVEDÌ, 23 OTTOBRE 2008 |
Ok all’ordine del giorno firmato dai deputati altoatesini |
Se il governo approva, la Provincia finanzierà i voli per Roma |
C’è la garanzia per la continuità del collegamento e così su Alitalia l’Svp si astiene |
BOLZANO. L’ordine del giorno l’hanno firmato tutti i parlamentari altoatesini, dall’Svp (Brugger e Zeller) al Pdl (Holzmann e Di Centa) fino al Pd (Gnecchi): il documento è passato e ora tocca al governo farlo suo. Se così sarà, allora la Provincia potrà finanziare le compagnie aeree che garantiranno il collegamento tra Bolzano e Roma. A dare la notizia ieri pomeriggio in aula alla Camera dei deputati è stato l’onorevole della Stella Alpina Siegfried Brugger annunciando l’astensione della Svp sul decreto Alitalia. «Siamo soddisfatti che il governo abbia accolto l’ordine del giorno sulla situazione di Air Alps a seguito della crisi Alitalia ed abbia condiviso l’esigenza di garantire la continuità del servizio tra Bolzano e Roma». Brugger, che dell’ordine del giorno è il primo firmatario, nel documento scrive che «l’apertura e la formalizzazione della crisi Alitalia ha comportato per la compagnia Air Alps, che effettuava la tratta Roma-Bolzano in collaborazione proprio con Alitalia, rilevanti problemi economici che, se non affrontati, potrebbero incidere negativamente sul futuro della compagnia e dunque sul mantenimento del servizio di linea tra Roma e Bolzano». È però soprattutto la parte successiva che è rilevante: «L’ordine del giorno - spiega Brugger - impegna il governo a valutare l’opportunità di consentire alla Provincia di assumere, anche parzialmente, gli oneri di servizio pubblico di cui all’articolo 36 della legge numero 144 del 1999, al fine di garantire la continuità nel servizio di trasporto aereo sulla tratta Roma-Bolzano anche dopo il primo novembre e a riconoscere il collegamento come onere di servizio pubblico e conseguentemente a convocare la conferenza di servizi». L’ordine del giorno - che impegna ma non obbliga il governo al suo recepimento - in pratica consentirebbe alla Provincia di fare quello che negli anni scorsi è stato più volte contestato, ossia finanziare direttamente il vettore che garantirà il collegamento con Roma. Ci vorrà ancora tempo e questi contributi potrebbero essere versati al più presto alla prossima compagnia aerea che opererà a Bolzano. Nel frattempo la Provincia sta lavorando al bando che metterà in gara i quattro voli giornalieri Roma-Bolzano; fino all’assegnazione il servizio sarà garantito ancora da Air Alps, il cui contratto con l’Abd formalmente scade il 31 ottobre. (mi.m.) |
Nessun commento:
Posta un commento