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mercoledì 15 ottobre 2008






Al Sindaco del Comune di  Laives


Alla Presidente del Consiglio Comunale


 


MOZIONE


 


Oggetto: Lotta al carovita


 


L’incapacità di arrivare alla fine del mese da parte di fasce sempre più estese della popolazione, ceto medio compreso, preoccupa ormai anche settori importanti dell’imprenditoria e perfino esponenti ultraliberisti a causa delle evidenti ricadute sulla domanda interna.


Gli interventi nella disponibilità delle amministrazioni locali non sono numerosi, ma sarebbero comunque una boccata d’ossigeno per chi si trova in una condizione ormai insostenibile: è dunque necessario a questo punto passare dalle parole ai fatti prendendo una serie di provvedimenti in grado di mitigare lo stato di sofferenza in cui si trova questa fascia di cittadini.


Tenuto quindi conto che



  1. Laives è uno dei pochi comuni altoatesini in cui i suoi contribuenti sono assoggettati al pagamento dell’addizionale Irpef;

  2. ciò costituisce un’intollerabile sperequazione rispetto ad altri abitanti della nostra provincia essendo la maggiore o minore o nessuna riduzione delle entrate familiari, a parità di reddito, determinata unicamente dal luogo di residenza;

  3. la maggior parte degli abitanti del nostro comune ha redditi medio-bassi, e pertanto, a ben guardare, essa va ad incidere in modo significato sulla parte meno abbiente della popolazione,


 


il consiglio comunale impegna la giunta a


 



  1. verificare la possibilità di eliminare, entro il corrente anno, l’addizionale Irpef ;

  2. procedere al blocco delle tariffe almeno fino alla fine del mandato amministrativo;

  3. predisporre un piano di risparmio su base pluriennale in grado di sopperire ai mancati introiti dovuti all’adozione dei provvedimenti summenzionati.


 


Il Consigliere comunale


                                                                       Rosario Grasso


Laives, 12 ottobre 2008

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