PROTESTA UNA PENDOLARE |
LAIVES. In merito al servizio di trasporto pubblico, interviene una nostra lettrice - Raffaella Spanu - con questa nota: «Rendo noto un grosso disagio che colpisce i pendolari che quotidianamente utilizzano il treno per recarsi da Laives a Bolzano a lavorare (e che evitano di inquinare e di far aumentare il traffico già caotico). Per raggiungere la stazione di Laives è in funzione un servizio di bus navetta. Quello che dovrebbe arrivare in stazione per permettere di salire sul treno delle 7.43, arriva regolarmente tardi, rischiando quasi sempre di far perde il treno a chi lo utilizza. Stamattina è arrivato in stazione 10 minuti dopo che il treno era partito... costringendo circa 20 persone ad aspettare il treno successivo (quello delle 8.13) stando fermi all’aperto (perchè a Laives non esiste una costruzione chiusa dove ripararsi) per circa mezz’ora a 2 gradi sopra lo zero... Mi chiedo a cosa serve un servizio di bus navetta istituito per collegarsi al treno se non combaciano gli orari dei due mezzi di trasporto... Stessa cosa con il treno che arriva a Laives alle 13.15: se ritarda di 2 minuti, il bus navetta (anche se le persone stanno scendendo dal treno) non aspetta e parte, costringendo le persone a farsi la strada a piedi fino in paese (25 minuti). Molti di noi hanno i figli che escono da scuola e vengono a casa a pranzo, non trovando nessuno che li aspetti. Chiedo ai responsabili di questi servizi (per il momento disservizi) di prendere i necessari provvedimenti». |
martedì 7 ottobre 2008
«Bus e treni senza coincidenze»
ALTO ADIGE - MARTEDÌ, 07 OTTOBRE 2008
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