Come non essere d’accordo con il consigliere Ceol quando afferma:” Se per i comitati è legittimo chiedere, per l’amministrazione comunale è un obbligo valutare tali richieste e gli effetti che producono sull’intero territorio e la sua comunità. Il sindaco infatti non è solo di Pineta ma deve valutare le scelte nell’ottica dell’interesse generale”
Anche sulla questione specifica del semaforo a Pineta egli ha, in linea teorica, ragione, ma dimentica un fatto particolarissimo: la prima richiesta di un attraversamento sicuro della statale risale ormai a più di trent’anni fa. Vi è dunque una grave mancanza delle amministrazioni che si sono susseguite negli anni, e che spesso hanno visto la presenza anche del consigliere Ceol in posizioni di responsabilità, nel non essersi attivate per dare una risposta alle richieste della popolazione.
Oggi è facile sindacare sull’opportunità o meno di un semaforo a pochi mesi dall’ultimazione della variante, ma per chi più volte al giorno deve immettersi nella statale rischiando ogni volta un incidente tutto questo buon senso è solamente irritante.
Rifondazione Comunista - Laives
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