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sabato 14 giugno 2008

PINETA: I residenti hanno fiducia del comitato

ALTO ADIGE, 14 GIUGNO 2008



Le indicazioni scritte in un questionario distribuito nella frazione



Sono state 418 le risposte alle 4 domande poste alle famiglie. Ritenuto sufficiente l’impegno svolto finora dai politici locali






LAIVES. Il comitato civico di Pineta - dopo cinque anni di impegno - ha voluto verificare cosa ne pensa la popolazione sul lavoro svolto. Lo ha fatto distribuendo un questionario, casa per casa, a tutte le famiglie che hanno risposto in 418 alle domande. I questionari sono stati inseriti poi dagli stessi abitanti in un’urna sigillata. Il lavoro di verifica è durato un mese intero. Le sei urne sparse nella frazione sono state aperte alla presenza di osservatori esterni tra cui il consigliere comunale Rosario Grasso.

Questo i quattro quesiti proposti con le relative risposte degli abitanti: 1. Come valuta l’attività del Comitato in questi anni? il 56% buona, il 26% molto buona, il 16% sufficiente, il 2% insufficiente; 2. Come valuta l’attività dei politici locali in questi anni? il 17% buona, il 2% molto buona, il 48% sufficiente, il 28% insufficiente, il 5% non si dichiara; 3. Ritiene che il comitato debba proseguire nella sua attività? il 96% risponde di sì, il 2% dice di no, il 2% non si dichiara. 4. Ritiene che il comitato o alcuni suoi membri possano fare di più per la nostra comunità se impegnati direttamente nella politica locale? il 77% ritiene di sì, il 19% ritiene di no, il 4% non si dichiara». Secondo il comitato civico - la nota è firmata dai 12 componenti che hanno curato la distribuzione dei questionari e la verifica delle risposte (sono Franco Magagna, Sandra De Martini, Paolo Pelone, Waltraud Mair, Paolo Bonadio, Andrea Spinelli, Renato Veronese, Moreno Veronese, Giorgio Romanin, Paolo Margoni, Manuel Delongis e Giovanni Foti) «Questo responso parla da solo: la stragrande maggioranza dei concittadini approvano il nostro operato e auspicano che il comitato civico prosegua l’attività. Riteniamo che il buon risultato attribuito alla politica locale sia da collegare alle risposte positive date alle richieste dei cittadini di Pineta: per noi è solo questo che conta. Gli attacchi, di cui siamo bersaglio, non ci sfiorano più».

Il comitato civico di Pineta - illustrando l’esito dell’iniziativa che ha coinvolto tante famiglie della frazione - evidenzia che «proprio a causa dell’abbandono ventennale della frazione, riconosciuto dallo stesso sindaco Polonioli nella recente assemblea svoltasi al teatro delle Muse, non deve creare stupore l’esistenza del nostro comitato, nè tanto meno dubbi sulla sua legittimità. Teniamo a ricordare che sui temi di grande rilevanza abbiamo sempre cercato e ottenuto ampio consenso: 850 firme contro il collegamento veicolare con Toggenburg, quasi 900 per dire no al tunnel alla base del paese, circa 400, in appena 2 giorni, per l’autobus a Pineta Monte». E proprio questo collegamento del servizio di trasporto pubblico - che inizierà il 21 giugno - è l’ultimo dei risultati ottenuti grazie alle pressioni degli abitanti tramite il comitato.

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