di Bruno Canali
Da sabato collegherà la città, Bronzolo e Vadena
Ogni 60 minuti il servizio anche per Pineta Monte
LAIVES. Presentato ieri a mezzogiorno dall’assessore provinciale Thomas Widmann presso la stazione ferroviaria, inizierà a girare già sabato 21 giugno, il nuovo Citybus della Sasa da 25 posti. Farà la spola tra Laives, Bronzolo e Vadena con cadenza oraria. Raggiungerà finalmente anche il quartiere di Pineta monte, da sempre privo di un collegamento pubblico nonostante vi abitino tante famiglie: ed è proprio questo uno dei risultati più significati che sono stati raggiunti grazie all’introduzione del nuovo servizio che servirà sia la città che il circondario.
«Quello che sta per entrare in servizio a Laives - ha spiegato l’assessore Widmann - è l’undicesimo Citybus a livello provinciale. Sono sicuro che anche qui funzionerà bene. Quando sarà operativa anche la nuova stazione ferroviaria, diventerà un mezzo molto interessante per tutti».
L’assessore Widmann ha poi sottolineato che il Citybus rappresenta per questo esordio un progetto pilota, nel senso che si incomincia con una cadenza di passaggio ogni ora, ma nulla vieterà, strada facendo, di fronte a determinate indicazioni che arriveranno dall’utenza locale, di modificare gli orari. «Il Citybus è particolarmente flessibile in questo senso - ha aggiunto Widmann - e rientra nel più ampio concetto di mobilità pubblica che riguarda la Bassa Atesina».
Soddisfazione è stata espressa anche dal presidente della Sasa Bertoldi: «Siamo contenti di avere contribuito a questo nuovo servizio ed è uno sforzo ulteriore che passa per la sperimentazione. Il Citybus della Sasa arriva a colmare le lacune che c’erano nel trasporto pubblico sul territorio e rende certamente più vicini i cittadini ai mezzi di collegamento e alla stazione ferroviaria».
Il Citybus sostituisce il servizio di taxi bus che ha funzionato egregiamente per un anno intero, in particolare per chi abita a Vadena. Per questo il sindaco Alessandro Beati ha salutato con favore la nuova realtà, che non farà rimpiangere il taxi bus. «Una volta completati i collegamenti con il sottopasso ferroviaria pedociclabile - ha dichiarato Beati - per noi di Vadena buona parte dei problemi legati agli spostamenti saranno risolti e il Citybus sostituisce il taxi bus che ha fatto il suo lavoro molto bene finora».
Stesso tenore nelle parole pronunciate dal vice sindaco di Bronzolo Daniel D’Amico: «Noi abbiamo già previsto la realizzazione di una piazzola in via Nazionale proprio per favorire l’utilizzo del Citybus che collegherà la nostra stazione ferroviaria al resto del territorio. Faremo gli interventi necessari per favorirne il transito lungo il tracciato previsto in paese».
Contento infine il vice sindaco di Laives Georg Forti, che ha speso molte energie negli scorsi mesi per riuscire infine ad avere il Citybus e fare anche in maniera che colleghi stabilmente da sabato in avanti, proprio il quartiere di Pineta monte.
La flessibilità sarà certamente uno dei punti di forza del nuovo servizio di trasporto pubblico. Da sabato 21 le prime verifiche.
«Quello che sta per entrare in servizio a Laives - ha spiegato l’assessore Widmann - è l’undicesimo Citybus a livello provinciale. Sono sicuro che anche qui funzionerà bene. Quando sarà operativa anche la nuova stazione ferroviaria, diventerà un mezzo molto interessante per tutti».
L’assessore Widmann ha poi sottolineato che il Citybus rappresenta per questo esordio un progetto pilota, nel senso che si incomincia con una cadenza di passaggio ogni ora, ma nulla vieterà, strada facendo, di fronte a determinate indicazioni che arriveranno dall’utenza locale, di modificare gli orari. «Il Citybus è particolarmente flessibile in questo senso - ha aggiunto Widmann - e rientra nel più ampio concetto di mobilità pubblica che riguarda la Bassa Atesina».
Soddisfazione è stata espressa anche dal presidente della Sasa Bertoldi: «Siamo contenti di avere contribuito a questo nuovo servizio ed è uno sforzo ulteriore che passa per la sperimentazione. Il Citybus della Sasa arriva a colmare le lacune che c’erano nel trasporto pubblico sul territorio e rende certamente più vicini i cittadini ai mezzi di collegamento e alla stazione ferroviaria».
Il Citybus sostituisce il servizio di taxi bus che ha funzionato egregiamente per un anno intero, in particolare per chi abita a Vadena. Per questo il sindaco Alessandro Beati ha salutato con favore la nuova realtà, che non farà rimpiangere il taxi bus. «Una volta completati i collegamenti con il sottopasso ferroviaria pedociclabile - ha dichiarato Beati - per noi di Vadena buona parte dei problemi legati agli spostamenti saranno risolti e il Citybus sostituisce il taxi bus che ha fatto il suo lavoro molto bene finora».
Stesso tenore nelle parole pronunciate dal vice sindaco di Bronzolo Daniel D’Amico: «Noi abbiamo già previsto la realizzazione di una piazzola in via Nazionale proprio per favorire l’utilizzo del Citybus che collegherà la nostra stazione ferroviaria al resto del territorio. Faremo gli interventi necessari per favorirne il transito lungo il tracciato previsto in paese».
Contento infine il vice sindaco di Laives Georg Forti, che ha speso molte energie negli scorsi mesi per riuscire infine ad avere il Citybus e fare anche in maniera che colleghi stabilmente da sabato in avanti, proprio il quartiere di Pineta monte.
La flessibilità sarà certamente uno dei punti di forza del nuovo servizio di trasporto pubblico. Da sabato 21 le prime verifiche.
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