Visualizzazioni totali

domenica 11 gennaio 2009

«Treno frequentato ma orario scomodo»










 
ALTO ADIGE - DOMENICA, 11 GENNAIO 2009































Pagina 23 - Provincia
 
I pendolari soddisfatti per l’apertura delle sale d’aspetto nella nuova stazione. Ma non mancano ogni mattina i disagi
 
Parte alle 8.14 ma spesso è in ritardo: conseguenze per chi lavora
 
Sono ancora chiusi (sembra per poco) i servizi igienici


 LAIVES. La nuova stazione ferroviaria è certamente bella e funzionale, così come è stata una scelta opportuna quella di aprire le sale di aspetto anche se i lavori non sono del tutto completati nell’area. Quello che invece lascia ancora a desiderare è il servizio ferroviario vero e proprio. Lo affermano molti di coloro che prendono il treno ogni mattina da Laives per andare a lavorare a Bolzano: «Tra ritardi, qualche corsa soppressa e modifiche degli orari, spesso è un’odissea». Una di queste lamentele riguarda il treno delle 8.14: chi lo utilizza incontra diversi disagi.

 «Prima del cambio di orario alla metà di dicembre questo convoglio fermava a Laives alle 8.09 ed era certamente un orario più consono a chi deve essere sul posto di lavoro a Bolzano entro le 8.30 - spiegano i pendolari - poi però hanno spostato la fermata alle 8.14 ed è diventato problematico per diversi di noi arrivare in orario sul posto di lavoro, anche perché spesso il treno non rispetta la tabella di marcia ma arriva con qualche ritardo e quindi salta anche il programma di arrivare in città entro le 8.30». Si tratta di un problema che potrebbe essere risolto senza troppi sforzi, calibrando ad esempio gli orari sull’effettiva necessità di chi va a lavorare ogni giorno e deve assolutamente arrivare puntuale. Resta anche il problema di diversi treni classificati regionali che tirano dritto: la fermata, in orario, non è prevista a questo comporta disagi per i potenziali passeggeri che, pur non essendo pendolari, vorrebbero scegliere il treno per evitare le ricorrenti code sulla trafficatissima strada statale.

 Torniamo alla nuova stazione. Dice una signora che fa la commessa nel capoluogo e che si serve regolarmente del treno: «È stata una ottima idea quella di aprire le sale di attesa per farci aspettare il treno al riparo dal gelo e dalle intemperie, però potevano anche aprire i bagni che invece sono chiusi. Anche gli autisti della linea bus circolare si sono lamentati di questo. Quanto ai treni, succede che talvolta si attende parecchio e magari poi arriva la comunicazione improvvisa che il convoglio è stato soppresso».

 Quanto ai servizi igienici chiusi, dovrebbe essere solo questione di poco perchè una volta che il Comune di Laives avrà in mano del tutto la stazione ferroviaria, potrà garantire gestione e pulizia e proprio quest’ultima, fino a quando non sarà affidata a qualcuno, sarebbe alla base della chiusura dei servizi nella nuova stazione ferroviaria cittadina.






Nessun commento:

Posta un commento