Rifiuti, la Seab difende il Comune. Si parte pure con l’umido

ALTO ADIGE, 09 MAGGIO 2008

 

Replica dopo la denuncia di An alla Corte dei Conti. «Il sistema della raccolta in città sta migliorando»

 «Presto sette nuove isole interrate»

 

LAIVES. La Seab, tirata in ballo dai rappresentanti di An durante la presentazione di una denuncia alla Corte dei conti per presunto danno erariale causato alle casse comunali dalla gestione negli ultimi anni del servizio di raccolta rifiuti, interviene con un comunicato nel quale, sostanzialmente, si va in soccorso dell’amministrazione comunale. «Il Comune di Laives - si legge nel comunicato diffuso ieri - già da molti anni ha riconosciuto la necessità, dettata dall’impegno per l’ambiente e dalla normativa vigente, di calcolare la tariffa rifiuti in modo più puntuale».

 Aggiunge la Seab: «Le attrezzature tecnologiche a suo tempo scelte, permettono la misurazione, sia dei rifiuti residui, sia dei materiali riciclabili. Esse migliorano inoltre l’immagine della città in quanto riducono il numero di contenitori sulle strade e le piazze. Data la maggiore complessità dei diversi sistemi presenti sul territorio comunale rispetto ai bidoni stradali, questi richiedono una diversa organizzazione gestionale per essere attivati, coordinati tra loro e messi a regime». La Seab quindi entra nel merito anche del suo studio «Dal quale è nata una prima ipotesi interna di lavoro - si legge ancora nel comunicato - ed assieme all’amministrazione comunale si è quindi elaborato in questi mesi un concreto piano d’azione che permetterà al Comune, grazie alle infrastrutture già realizzate, di poter scegliere tra più possibili sistemi tariffari. In queste settimane Seab sta organizzando l’avvio di sette nuove isole interrate e quattro sistemi Multipress ed entro giugno sarà completata la distribuzione delle tessere e del materiale informativo. Entro metà luglio i sistemi saranno portati a regime con l’eliminazione degli attuali cassonetti stradali per i rifiuti residui». La Seab infine conferma quanto detto dal sindaco ieri ovvero, che entro fine anno inizierà la raccolta dell’organico presso le grandi utenze, poi toccherà a quelle famigliari.