Conad e il carovita

ALTO ADIGE - VENERDÌ, 28 NOVEMBRE 2008

500 grammi di pasta a 35 centesimi

BOLOGNA. Fino al 7 dicembre nei 3.000 punti vendita nazionali Conad, ci saranno 10 milioni di confezioni, da 500 grammi, di pasta di semola di grano duro al prezzo di 0,35 euro. E’ la risposta promozionale della catena di supermercati bolognese contro il carovita. Si tratta di un’iniziativa che, secondo il direttore generale di Conad Francesco Pugliese, «per numeri, prezzo e vastità, non ha uguali nella storia della grande distribuzione organizzata», aggiungendo che così «diamo risposta concreta alle richieste di convenienza che ci vengono dai consumatori. Abbiamo anticipato le decisioni di Mister prezzi». Conad ha calcolato che ogni cliente potrà consumare un piatto di un etto di pasta a sette centesimi. 230 autotreni porteranno in giro per l’Italia i 10 milioni di confezioni di pasta che, messe in fila, formerebbero un serpentone di 2.000 chilometri. Un consumatore che da gennaio a settembre 2008 ha fatto la spesa in un punto di vendita Conad, per la pasta di semola ha pagato un prezzo medio di 0,43 euro per la confezione da 500 g, intendendo come tale la media tra prezzi promozionali e non. «Nell’attuale difficile scenario - ha puntualizzato Pugliese - la spesa alimentare pesa meno del 20% di ciò che spende la famiglia media. Il grano duro, che a marzo ha toccato la cifra record di 522,50 euro a tonnellata, alla fine di ottobre è scesa a 260,10 euro. E in tutti questi mesi Conad non ha trasferito integralmente sui prezzi i rialzi dei listini industriali».