Nella polemica in merito ai finanziamenti previsti per la cittadella dello sport, per i quali l’On. Peterlini rivendica di aver dato “una spintina”, ci sentiamo di schierarci decisamente dalla parte del senatore. Riteniamo infatti che non si possa assolutamente parlare di finanziamenti clientelari non essendo presenti le principali caratteristiche del cosiddetto voto di scambio. In questi casi la politica finanzia la propria campagna elettorale andando incontro alle esigenze di settori importanti dell’elettorato o risolvendo problemi, anche particolari, che altrimenti non vedrebbero soluzione: in una parola facendo un piacere a chi poi sarà più facilmente disponibile a concedere il proprio voto.
Ora sfidiamo i detrattori del senatore a dimostrare che con uno stadio da ottomila posti si faccia un piacere o si risolva qualche problema dei cittadini di Laives: traffico ed inquinamento saranno aggravati nei fine settimana, le difficoltà di avere campi a disposizioni per le società locali, al di là di promesse ed assicurazioni, aumenteranno e contemporaneamente si assisterà ad un deprezzamento del patrimonio edilizio circostante e ad un peggioramento complessivo della qualità di vita degli abitanti.
Gli unici interessati a questa operazione, come appare evidente, sono i nostri amministratori locali che potrebbero veder risolti i problemi di cassa da loro stessi prodotti con l’avventata decisione presa negli anni ottanta di costruire l’attuale stadio Galizia senza peraltro essere stati mai in grado di accompagnarlo con iniziative efficaci di valorizzazione.
Delle conseguenze poco se ne preoccupano, né si pongono il problema di cosa succederebbe nella malaugurata ipotesi di un ritorno dell’FC-Südtirol nelle categorie inferiori.
L’assurdità di tale operazione, che non prevede contropartita alcuna, sta facendosi strada in settori sempre più ampi. Da parte nostra riteniamo che vada aperta la più ampia discussione sui possibili scenari futuri impegnandosi nel frattempo in una verifica di ciò che nasconde il sottosuolo della zona Galizia e in una sua, più che probabile, necessaria bonifica.
Rifondazione Comunista - Laives
Immagine dal sito: www.europaconcorsi.com
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