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lunedì 28 gennaio 2008

«Troppe malattie da traffico»

Alto adige, 25 GENNAIO 2008


 


L’allarme dei medici. I guai peggiori a Villa ed Ora. 


Tanti automezzi lungo l’A22 ma anche sulla Strada del Vino e sulla statale del Brennero


 EZIO DANIELI


 EGNA. Le polveri sottili - e quindi l’inquinamento atmosferico - sono elevate in Bassa Atesina. Lo ha confermato, nei giorni scorsi, il direttore dell’Appa, Luigi Minach, nel corso di una riunione tenutasi a Cortina all’Adige. Che in zona - bene ricordarlo - è sempre stata avvelenata a causa soprattutto del traffico e non solo autostradale.


  I MEDICI. L’allarme inquinamento nel comprensorio era stato lanciato, un paio di anni fa, dai medici di base della Bassa Atesina che, mettendo in guardia dai pericoli alla salute derivanti dallo smog, avevano constatato un aumento delle malattie dell’apparato respiratorio, soprattutto tra i bambini. I «camici bianchi» in quell’occasione avevano sollecitato (ed ottenuto dopo poco) la sistemazione di una stazione fissa di rilevamento lungo l’A22 nei pressi del casello autostradale ed il divieto di transito per veicoli con motori di vecchia generazione. I medici di base si erano incontrati, su iniziativa della consigliera provinciale Svp, Rosa Thaler, anche con l’allora direttore dell’Ufficio aria e rumore della Provincia ed avevano evidenziato, in un documento, come «Il diritto alla salute è garantito dalla Costituzione e deve avere la precedenza. Sta nella nostra responsabilità, garantire che ciò avvenga. Per questo sono necessarie comuni iniziative per cercare di risolvere il problema dell’inquinamento, in particolare utilizzando tutti gli accorgimenti tecnici per arrivare ad una riduzione dello smog».


 LA SITUAZIONE. In Bassa Atesina l’inquinamento atmosferico ed anche quello acustico sono molto alti con pericolose conseguenze per la salute. È sempre difficile fare una correlazione fra l’inquinamento ed i malanni, anche se vi sono studi a livello internazionale che confermano questo legame. Ad ogni modo bronchiti, disturbi alle vie respiratorie ed allergie di vario genere sono presenti, in Bassa Atesina, sia nei bambini che negli adulti. Lo confermano, ancora oggi, proprio i medici. Le zone più a rischio sono quelle più vicine all’autostrada del Brennero dove è rilevante la presenza di polveri sottili. Ma bisogna considerare anche la situazione di Egna e della frazione di Villa in particolare dove, come noto, è elevatissimo il numero degli automezzi in transito soprattutto nei fine settimana della stagione turistica.


 IL TRAFFICO. Autostrada del Brennero e statale sono spesso intasate. Lo stesso si può dire della Strada del Vino e non solo nei fine settimana quando si registrano anche tanti automezzi dei turisti. Una situazione analoga vale anche per il tratto di statale 48 delle Dolomiti sia nell’attraversamento di Ora che nella deviazione (comoda e quindi molto frequentata) attraverso l’abitato di Villa. Sono anni che gli abitanti chiedono interventi migliorativi. L’unica assicurazione che hanno avuto è che i disagi finiranno quando sarà percorribile la circonvallazione di Ora. Quindi - se tutto va bene - fra due-tre anni.

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