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sabato 5 gennaio 2008

Al Sindaco del Comune di  Laives


All’Assessore competente


 


MOZIONE


 Oggetto: Istituzione di un gruppo di lavoro sul carovita.


 

Premesso che



  1. secondo i dati diffusi dalle associazioni dei consumatori, una famiglia media spenderà nel 2007, 1.100 euro in più del 2006, di cui oltre 400 solo per gli alimentari. Solo per il capitolo alimentari l'esborso medio sull'anno passerà da 5.590 euro del 2006 a 6.004 euro, con un rialzo di 414 euro pari al 7,4%;

  2. secondo i dati e i rilevamenti del centro tutela consumatori la tendenza all'aumento dei prezzi dei generi alimentari in provincia di Bolzano è nettamente superiore rispetto alle altre province e in base ad una recente ricerca di mercato di "Altroconsumo", la spesa in Provincia di Bolzano per 144 prodotti alimentari di base è più cara di ca. il 30% rispetto alle altre regioni;

  3. considerato che nell'insieme dei consumi di una famiglia i generi di prima necessità pesano per circa il 18% nel bilancio familiare e che molti comuni hanno già intrapreso iniziative concrete contro l'emergenza del carovita;

  4. tenuto conto che sia nel programma di giunta che in dichiarazioni dei singoli assessori l’attenzione per le problematiche sociali è alta e che in una precedente interrogazione mi era stato risposto che l’assessorato competente si sarebbe attivato per organizzare nel mese di settembre un’iniziativa con associazioni di categoria, rappresentanti dei consumatori, dei sindacati e di associazioni operanti in ambito sociale, ma di cui finora non ho avuto notizia;

  5. considerato che oltre alle rilevazioni ufficiali diffuse in questi giorni, non ultimo lo studio IRES – CGIL che ha calcolato che dal 2002 al 2007 ogni lavoratore - con un reddito medio pari a 24.890 euro - ha perso complessivamente 1.896 euro, lo stato di sofferenza di larga parte della popolazione è desumibile indirettamente dai dati sugli indebitamenti per mutui e dalla fuoriuscita, al momento dei primi pagamenti, dalle cooperative;

  6. appurato che questi ultimi aspetti mettono in luce le difficoltà non solo delle fasce sociali più deboli, ma anche, e sempre in misura maggiore, di ampie fasce di ceto medio;

  7. considerato che dal “Piano sociale 2002-2005 “, anche se ormai datato,  si desume che larga parte della popolazione di Laives è inserita nelle fasce reddituali medio-basse e che presumibilmente nel corso degli anni la composizione sociale non può certamente essere di molto cambiata;






il consiglio comunale impegna


 



  1. la giunta comunale a creare un gruppo di lavoro presieduto dall'assessore comunale competente e composto da un’equa rappresentanza del consiglio comunale, da un rappresentante delle associazioni dei consumatori, da un rappresentante sindacale, da un rappresentante della Caritas e da un rappresentante dei commercianti del settore alimentare;

  2. il gruppo di lavoro avrà il compito di elaborare entro tre mesi un programma di iniziative concrete concertate con le associazioni dei consumatori e tutte le forze sociali e imprenditoriali contro il carovita per affrontare quella che si conferma essere una vera e propria emergenza sociale.


              Il Consigliere comunale


  Rosario Grasso


 Laives, li  3 gennaio 2008

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