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lunedì 24 marzo 2008

Dentisti, la clinica che taglia i prezzi

Alto Adige 23 MARZO 2008


 

La struttura apre al terzo piano del Kampill Center: ambulatori con una decina di poltrone



Al lavoro medici germanici e dell’Est. I professionisti altoatesini: «Occhio alle protesi cinesi»


 Il “Mirò Medical Dental Center” è la prima struttura odontoiatrica low cost dell’Alto Adige


VALERIA FRANGIPANE


 


 BOLZANO. È ufficiale. Nell’arco di pochi giorni apre al terzo piano del Kampill Center il “Mirò Medicial Dental Center”, la prima clinica odontoiatrica low cost dell’Alto Adige con medici germanici e dell’Est che punta a sbaragliare il mercato proponendo prezzi competitivi. Atteso per venerdì il via libera del Comitato provinciale di Piano, poi la struttura sanitaria potrà aprire i battenti. Tra i dentisti bolzanini cresce la preoccupazione: «Possono abbassare i prezzi solo con le protesi cinesi».


 Il caro-denti continua ad affliggere gran parte della popolazione altoatesina che, negli ultimi anni, si è industriata con gli ormai famosi viaggi all’estero. Le mete preferite sono sempre le stesse: Croazia, Ungheria e persino la Svizzera. Pure in Austria e Germania i prezzi risultano del 20-25% inferiori a quelli praticati nella nostra provincia. E così è successo che i medici l’Oltralpe e dell’Est, che si trovavano i pazienti altoatesini in studio, hanno pensato di puntare su Bolzano.


 Georg Vesco - presidente della Commissione odontoiatrica dell’Ordine dei medici - conferma l’arrivo della nuova clinica. «Si tratta di una struttura sanitaria complessa e non di un semplice ambulatorio - spiega - che per aprire ha bisogno del via libera del Comitato di Piano. Si tratta di una clinica vera e propria che annuncia prezzi ribassati per andare incontro alle esigenze della popolazione meno abbiente e che sarà gestita da un’organizzazione commerciale. Da quel che mi risulta dovrebbe occupare otto dentisti da fuori, probabilmente tutti giovani». Germanici e dell’Est. «Che presteranno la loro opera su una decina di “riuniti” (le poltrone del dentista)».


 L’ambulatorio è imponente, supertecnologico con televisori a schermo piatto in sala d’aspetto. Non ha certo l’aspetto di uno studio low cost... dove il paziente entra per risparmiare. «Parliamo di medici, di professionisti non di location avveniristiche - ribatte Vesco. Diciamo che la prima impressione in questo caso non è quella che conta. A noi interessa la qualità della prestazione, è quella che conta, non il televisore dell’ultima generazione». Comunque dentisti e odontoiatri nostrani non la stanno prendendo bene. «Guardi - ribatte Vesco - gli studi di lungo corso non hanno nulla da temere perché questa non è vera concorrenza. Qualche problema potrebbe averlo, lo ammetto, il dentista giovane che apre l’ambulatorio adesso e che deve farsi una sua clientela».


 E poi ci sono i materiali.


 «Costano tantissimo perché quelli che usiamo qui sono assolutamente garantiti». Dello stesso parere anche Salvatore Rampulla presidente dell’Aio (Associazione italiana odontoiatri): «Assolutamente sì, testati e garantiti negli anni. Su materiali e professionalità non si scherza».


 I medici bolzanini - che da tempo stano tenendo sotto controllo il “Mirò Medicial Dental Center” - hanno una precisa idea di come farà la clinica ad abbattere i costi e far contenti i pazienti: «Useranno molto probabilmente protesi cinesi. Magari testate in Italia ed Europa, ma fatte in Cina. Sono così possono pensare di tenere i prezzi bassi. Non c’è altra strada».




EcoKonsum: fuga all’estero


  


 BOLZANO. I viaggi all’estero per risparmiare sul conto del dentista stanno diventando sempre più frequenti. «I dati ufficiali - spiega Alois Burger, responsabile di EcoKonsum Federconsumatori (Cgil) - dicono che nel 2007 su 3.500 richieste di rimborso inoltrate alla Provincia, circa 350 erano di cittadini che sono andati all’estero a farsi curare i denti». Le mete preferite sono sempre le stesse: «Croazia, Ungheria e addirittura la Svizzera». E per EcoKonsum il fenomeno ha assunto dimensioni ormai inarrestabili. «Ricordo che quelli che hanno diritto al rimborso della Provincia hanno un reddito familiare compreso tra i 25 e i 30 mila euro l’anno». Andando in Croazia si spende la metà «per capirci quel che qui costa 5.000 euro, lì viene 2.500», in Ungheria addirittura il 70% in meno e poi anche in Svizzera, Austria e Germania i prezzi risultano mediamente del 20-25% inferiori a quelli praticati nella nostra provincia.






Bocciato il Ctcu. «Inviteremo gli associati a desistere»


 All’Ordine non piacciono i prezzi dei dentisti online


  


 BOLZANO. Nei giorni scorsi il Ctcu (Centro tutela consumatori) ha messo in Internet (www.centroconsumatori.it) i prezzi di alcuni dentisti altoatesini. E la questione non va giù all’Ordine dei medici. Georg Vesco - presidente della Commissione odontoiatrica - è chiaro: «Dopo il decreto Bersani non possiamo impedire ai nostri associati di muoversi in questa direzione ma scriveremo una lettera per invitarli a desistere». All’operazione trasparenza del Ctcu hanno aderito 14 dentisti. Pochi ma è già qualcosa visto che l’iniziativa promossa nel 2007 non ha avuto vita facile. Adesso sul sito del Ctcu si può trovare l’elenco delle prestazioni e relativi prezzi degli studi che hanno fornito i dati. I professionisti interessati sono: Paolo Bassani, Stefano Bianconi, Bakry Dababou, Roberto Damin, Emmerich Rasch, Bernd Gilbert von Johnston tutti con studio a Bolzano; Artur Defatsch (Naturno); Pierluigi Gibin (Caldaro), Franz Hasler (Chiusa); Natalija Kasnek e Venita Zelic (Croazia), Rudolf Metz (Sarentino); Roman M. Jansen (Dobbiaco). Nell’elenco anche uno studio trentino, quello di Khaled Hussein.




6 commenti:

  1. Volevo solo far presente che quanto scritto sulla Clinica Mirò di Bolzano è FALSO, perche? mi sono recato la prima volta il 10-Ottobre-2008 sono stato visitato da una Dott.ssa presumo Croata e questa molto professionalmente mi ha visitato e poi successivamente il giorno dopo dato un preventivo per le cure che avrei dovuto sostenere costo totale € 1500,00- Mi sono recato dopo una settimana per concordare con questa gli orari delle sedute ma Haime non vi era più per cui una sua collega Altoatesina rifà la visita , Diagnosi analoga alla sua collega Croata assente ma vedi un pò il prezzo il doppio Questa è serietà e poi si parla di ladri in giro ma che Low Cost sono dei LADRI tutto quanto da me scritto è documentabile. non sono anonimo il mio nome Francesco Miglioretti

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  2. Caro Francesco,

    ti ringrazio per la segnalazione. Proverò a contattare il CTCU e qualche altra persona per capire se hanno ricevuto altre lagnanze ed eventualmente ti farò sapere attraverso il Blog.

    Rosario

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  3. A quanto pare l'iniziativa è partita da un gruppo di facoltosi imprenditori altoatesini i quali hanno deciso di investire i loro soldi in questa iniziativa. Il successo è stato immediato e a questo punto, secondo voci che girano, non si sono fatti scrupolo ad aumentare i prezzi per ridurre anche l'afflusso di clienti. Le lagnanze più frequenti riguardano i preventivi che dovrebbero essere gratuiti e che invece successivamente verrebbero fatti pagare. In ogni caso, se le cose stanno così, si tratta di una vergogna !

    Hanno attirato pazienti con una pubblicità ingannevole per poi fare prezzi di mercato...

    E tutto questo sulle spalle della povera gente.

    Un saluto

    Rosario

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  4. Ahi Ahi Ahi Ahi...............

    Analizziamo la vera natura delle cose.

    Nessuno regala niente, nemmeno un dentista. Perchè allora i prezzi cosi bassi? Perchè i costi complessivi sono più bassi!?! Perchè secondo voi i prezzi complessivi sono più bassi????? O secondo voi i dentisti guadagnano di meno?? Perchè dovrebbero guadagnare di meno se nel loro studio possono guadagnare di più??

    Perchè il mio dentista anche se mi fa pagare tanto, non mi sembra tanto bravo e allora è meglio andare dove spendo meno. Prevenzione, prevenzione. Povero il poveraccio che non può far altro che curarsi i denti in cina. Ma stolto e sfigato chi potendo bere il latte della granarolo beve quello cinese per risparmiare. e di quello che compra senza sapere cosa compra nn so che dire. Basta.

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  5. mi sono lasciato convicere d andre fuori ai nostri confini per metterci a posto la mia bocca a pezzi stracciati in croazia ebbene io sono andato visita tutto ok sono arrivato martedi mattina e mi anno tolto dei denti non vi dico quello che mi e successo d anno estratto a me circa 6 radici in colpo solo siccome dopo la seconda seduta cioe oggi mi hanno estratto un molare buono e sano in quel momento sono andato in bestia per il loro errore che mi e sucesso li ho mandati tutti al diavolo e sono arivato a milano con una bocca infiamata domani vado da un nostro vero dentista che vedra di il mio danno di estetica in poceh parole spendiamo in po di piu ‘ almeno qui da noi ci sono veri dentisti

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  6. per me la stessa cosa! non ci  torno +

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