Giunta sotto ricatto.

ALTO ADIGE, 09 MARZO 2008

Pressing sulla giunta: entro settembre devono essere realizzati alcuni progetti

 Ultimatum di Ceol e Frazza

 I socialisti: «Priorità o basta appoggio alla maggioranza»

  LAIVES. Per il sindaco Polonioli settembre sarà un mese «caldo». È quello che il gruppo consiliare socialista (Roberto Ceol e Loris Frazza) gli ha indicato come termine per onorare i vari progetti che rientrano in una lista predisposta dallo stesso Ceol. «Il gruppo socialista - si legge nella premessa - ribadisce che l’appoggio a questa maggioranza sarà condizionato ad un accordo programmatico rispetto alle cose da fare in termini amministrativi, da qui alle prossime elezioni provinciali. Il mancato rispetto dei termini, tempi compresi, sarà motivo di ritiro, da parte nostra, della fiducia a questa maggioranza». Stante la situazione numerica in consiglio comunale (maggioranza di 1 solo voto) dovessero uscire i 2 socialisti sarebbe un bel problema per il sindaco. Ceol ha poi aggiunto che comunque, anche rispettando i termini indicati, a settembre una verifica politica andrà fatta, perché il Pd attualmente in consiglio ha quattro rappresentanti e tutti in posti chiave: sindaco, due assessori (Tommasini e Gerolimon) e il vice presidente della Comunità di valle, Fabrizio Oliver.

 Ma vediamo succintamente quali sono i punti in discussione: incarico per rifare il Piano urbanistico entro maggio con primo stralcio a settembre, pianta organica comunale entro aprile in maggioranza e a maggio in consiglio, piano di attuazione del centro storico per luglio, decisione definitiva per il lido, se lasciarlo dov’è o spostarlo, entro aprile, progetto per Fc Alto Adige in Galizia entro settembre, ultimazione lavori in Galizia per giugno e quelli a San Giacomo per novembre e altro ancora. (b.c.)