Al Sindaco del Comune di  Laives

 

All’Assessore competente

 

 INTERROGAZIONE

  

Oggetto: S. Giacomo: necessità di un effetto portone

 Tenuto conto che

1. i transiti superflui di veicoli all’interno dell’abitato di S. Giacomo, pur essendo diminuiti, costituiscono ancora un numero considerevole sul totale;


2. i provvedimenti finora presi per scoraggiare il passaggio nell’abitato non hanno sortito un effetto rilevante specialmente per il traffico proveniente da nord;


3. che da parte dei cittadini sono state avanzate varie proposte tra le quali:

a)     modificare la disposizione e la grandezza della segnaletica sia all’altezza del sottopasso che porta in via Einstein che in prossimità di quello che porta in via Volta in modo da deviare il traffico verso Laives e Trento in galleria;

b)     aggiornare contemporaneamente le indicazioni sui navigatori satellitari;

c)      istituire un senso unico da sud a nord con autorizzazione per i residenti sul modello di quanto già sperimentato ad Oltrisarco almeno in via sperimentale ed in coincidenza con l’entrata in vigore delle misure antinquinamento;

d)     agire sui tempi semaforici in modo da rendere sconveniente l’entrata nell’abitato;

e)     creazione di un effetto portone all’ingresso nord della frazione realizzabile con:

1.      restringimento della carreggiata per il tramite di dispositivi rimovibili in caso di emergenza o di manutenzione della galleria;

2.      rialzo della carreggiata con uso di materiali in contrasto in modo da rendere immediatamente percepibile l’accesso in una zona residenziale a traffico limitato;

f)       installazione di apparati elettronici atti a sconsigliare il transito attraverso l’abitato;

g)     presenza più assidua dei vigili urbani con intento dissuasivo e di controllo sui transiti dei mezzi pesanti;

 

il sottoscritto consigliere comunale chiede

 

1.      se si ritengano degni di considerazione, in tutto od in parte, i suggerimenti di cui sopra;

 2.      se si intendano prendere i necessari contatti per gli interventi che non sono di diretta competenza di questa amministrazione;

3.      in particolare, quali degli interventi proposti siano condivisi, quali si ritengano realizzabili ed in quali tempi.

 Si richiede cortesemente risposta scritta.

                                    Il Consigliere comunale

                                      Rosario Grasso

 

 Laives, li  30 settembre 2007